Sandolo
Flotta: 7 Sandoli
Denominazioni: Bertilla [4 remi], Simonetta [4 remi], Ada [4 remi], Emma [4 remi], Noemi [4 remi], Virgilio [4 remi], Gigi [2/4 remi]
Grazie alla sua versatilità d’impiego, il sandalo è tra le imbarcazioni più diffuse per la voga alla veneta.
Viene usato per il trasporto, per la pesca e per il diporto con l’ausilio della vela al terzo In occasione di competizioni sportive viene normalmente vogato da due o quattro rematori. La sua lunghezza varia da sette a nove metri a secondo dell’uso.
L’origine del nome si suppone risalga da ‘sandalium”, tipo di scarpa piatta come il fondo della barca; il termine, infatti, compare già in documenti notarili del sec.XI.
Con il termine sandolo non ci si riferisce tanto ad un’ imbarcazione specifica, quanto ad un’intera tipologia, una vera e propria grande “famiglia” e in funzione delle caratteristiche e dell’uso specifico, il sandolo assume svariate forme costruttive ed appellativi:
“Sandolo S-ciopon (o da S-ciopon)” nato per la caccia nelle barene lagunari, “Sandolo Buranello” usato per la pesca, il “Sandolo da fagia” per la pesca notturna con la lampara, la Mascareta, il Puparin, ed il nero “Sandolo da Barcariol” destinato al trasporto di persone (turisti) e altri come sandolo saltafossi, sandolo bastardo, sandolo da fossina, sandolo sampieroto, sandolo barcariol.